MENU
Per la crème brulée 250 ml di latte 250 g di panna 1 baccello di vaniglia 4 tuorli d'uovo 90 g di zucchero bianco
Per la salsa 440 g di prugne mature (in alternativa surgelate o in conserva) 1 cucchiaino raso di cannella 1 chiodo di garofano 60 g di Speck Alto Adige IGP 2 cucchiai di zucchero di canna fine
Inoltre: 4 pirottini per soufflé (9 cm Ø), menta per guarnire
Preparazione
Preriscaldare il forno ventilato a 180 °C. Mettere il latte e la panna in una casseruola e scaldare a fuoco basso. Tagliare il baccello di vaniglia per il lungo, raschiare i semi al suo interno, e aggiungere baccello e semi alla miscela di latte e panna e portare a ebollizione. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare per 15 minuti.
Mettere i tuorli e lo zucchero bianco in una terrina e mescolare con un cucchiaio, facendo attenzione a non farli diventare troppo spumosi. Versare la miscela di latte e panna nella ciotola con i tuorli e lo zucchero usando un setaccio. Continuare a mescolare finché lo zucchero si è sciolto.
Per rendere la miscela ancora più cremosa, consigliamo di versarla nei pirottini usando un setaccio. Disporre i pirottini su una teglia da forno dal bordo alto, riempirla a 2/3 di acqua e cuocere la crema a bagnomaria nel forno (sul ripiano centrale) per 45-60 minuti circa. Per evitare che la superficie diventi troppo scura, coprire gli stampi con un pezzo di alluminio. La crema è pronta quando si forma una crosta in superficie, mentre all’interno deve rimanere morbida. Far raffreddare la crema a temperatura ambiente per circa 1 ora e poi riporre in frigorifero.
Lavare le prugne, togliere i noccioli, tagliarle a pezzi non troppo piccoli (se usate le prugne surgelate, ricordatevi di toglierle dal freezer un po' prima). Mettere le prugne in una casseruola, aggiungere la cannella e i chiodi di garofano, coprire e far cuocere a fuoco medio per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. (Di solito le prugne si disfano molto rapidamente e rilasciano un po' di liquido. Altrimenti aggiungere un po' d'acqua). Togliere il chiodo di garofano.
Tagliare lo Speck Alto Adige IGP a fette sottili, metterle in padella, cospargerle di zucchero e farle andare per 5 minuti a fuoco medio, fino a quando non diventeranno croccanti e si formerà uno strato caramellato. Fare attenzione a non bruciarle. Aggiungere lo speck e la salsa di prugne alla crème brulée e servire.
Oppure provare qualcosa di nuovo?
Altre ricette a base di speck …
Le spezie dello Speck Alto Adige IGP si uniscono all’acidità delle mele e all’insalata fresca creando una sinfonia per i sensi.
Impasto tradizionale, condimento raffinato: pizza primaverile con erba cipollina, rafano e Speck Alto Adige IGP.
Un classico della cucina tradizionale altoatesina: i canederli allo Speck made in Alto Adige! Scoprite qui la ricetta originale!
La freschezza fruttata e le note salate, unite allo Speck Alto Adige IGP, trasformano quest’insalata in una leggera delizia estiva.
I tradizionali gnocchetti si accompagnano alla perfezione con lo Speck Alto Adige IGP e il formaggio. E il rosmarino dà quel tocco di profumo in più.
Se amate i sapori forti, dovete provare almeno una volta la “Quiche Lorraine” altoatesina.
Un antipasto che stuzzica l’appetito: la farcitura a base di uva nera, brie, Speck Alto Adige e foglie di salvia rende questa focaccia irresistibile.
Siete alla ricerca di un piatto speciale e raffinato? Che ne dite della nostra ricetta con capesante arrosto con schiuma di Speck Alto Adige?
Cucina mediterranea e alpina unite in un’unica ricetta: un risotto con Speck Alto Adige IGP un po’ diverso dal solito.
Se è fatto in casa ha sempre un gusto migliore: i leggeri cracker con Speck Alto Adige sono una sana alternativa agli snack!