23.02.2018 Un triennio di innovazioni


Speck: nuovi trend e opportunità 

Andreas Moser, recentemente riconfermato alla presidenza del Consorzio Tutela Speck Alto Adige, ha chiarissimi obiettivi per i prossimi tre anni: attenzione sempre maggiore alle nuove abitudini di consumo, costante miglioramento della qualità attraverso l’innovazione di prodotto e integrazione di nuovi mercati.

Dai comportamenti dei consumatori nel 2017 sono emerse chiaramente due tendenze: innanzitutto l’enorme gradimento per lo speck già affettato, e poi la crescente domanda di confezioni di ridotte dimensioni, trend che dimostrano il sempre maggior peso dato dai consumatori all’aspetto della comodità. Anche se il comportamento dei consumatori è cambiato negli ultimi anni, il Consorzio Tutela Speck Alto Adige intende continuare a perseguire i propri obiettivi cardine anche in futuro: “Migliorare costantemente la qualità dello Speck Alto Adige IGP, far crescere la consapevolezza del marchio “Speck Alto Adige” e combattere le contraffazioni”.

Nei prossimi anni l’innovazione di prodotto sarà un aspetto sempre più importante; in quest’ottica verrà realizzato presso il NOI Techpark di Bolzano uno speciale impianto pilota in collaborazione con IDM Südtirol - Alto Adige e il Centro di Sperimentazione Laimburg. Secondo Andreas Moser, il futuro del settore è proprio nella combinazione tra innovazione e versatilità del prodotto.

Un triennio di innovazioniNel 2017 il 68% dello speck prodotto è stato venduto in Italia, il 27% in Germania, il 2% negli Stati Uniti, l’1,4% in Francia, l’1% in Austria e lo 0,5% in Svizzera; l’obiettivo è quello di promuovere, nei prossimi anni, l’esportazione in nuovi mercati, con una particolare attenzione a Stati Uniti, Francia e Canada.
 
Con rinnovato entusiasmo, nuovi obiettivi e nuove idee, il Consorzio Tutela Speck Alto Adige, sotto la presidenza di Andreas Moser, vede per il settore un futuro positivo.