10.03.2022“Lo mangerei tutti i giorni”

Intervista a Nadine Raich, produttrice di Speck Alto Adige IGP a Parcines.

 

Capelli lunghi sotto il copricapo, mani delicate in guanti usa e getta, Nadine Raich, ventisette anni, sei anni fa ha deciso di entrare nell’azienda di famiglia Raich Speck di Parcines. Fondata nel 1998, oggi commercializza Speck Alto Adige IGP e altri prodotti a base di carne e salumi nei suoi due punti vendita a Scena e Lagundo, oltre che nei mercati settimanali in varie località dell’Alto Adige. “Riforniamo soprattutto clienti locali, sebbene di quando in quando partecipiamo a qualche fiera all’estero”, spiega Nadine, che si occupa soprattutto di amministrazione e ama guardare il padre durante la preparazione della miscela segreta di spezie per la stagionatura.

 

Come il padre Erwin, anche a lei sta particolarmente a cuore il principio “qualità anziché quantità”. Orgogliosa del lavoro manuale che si svolge in produzione, ha infatti rinunciato per quanto possibile all’impiego di macchine. Tuttavia, è impensabile rifiutare completamente il progresso: “Ho realizzato il nostro shop online, ho digitalizzato l’amministrazione e gestisco il nostro profilo social media”, spiega Nadine, che ha approfondito le sue conoscenze con grande passione e spirito d’iniziativa.

 

Intervista a Nadine Raich, produttrice di speck a Parcines.  

 

Responsabile ed energica, segue le orme dei genitori, portando avanti con gratitudine ciò che hanno costruito. Ex istruttrice di fitness, attinge dallo sport l’equilibrio necessario alla quotidianità: le sue attività preferite sono l’arrampicata e l’alpinismo nei dintorni di Parcines, il suo paese natale. In mezzo alla natura, avvolta dalla fresca aria alpina, riesce a staccare la spina e a ricaricare le batterie, soprattutto in autunno, quando la produzione a pieno ritmo raggiunge i suoi picchi massimi.

 

Anche lei ama gustare lo Speck Alto Adige IGP? Nadine risponde a questa domanda con un inequivocabile “Sì, potrei mangiarlo tutti i giorni!” e, ridendo, aggiunge: “Però preferisco la pancetta, più bianca che rossa”, riferendosi al maggior contenuto di grasso, vettore di sapore dello Speck Alto Adige IGP, che mette in risalto le note affumicate e speziate. Oltre alla componente del gusto, Nadine apprezza anche le caratteristiche interne: l’elevata percentuale di proteine, i minerali e gli oligoelementi sono una preziosa fonte di energia per questa produttrice dinamica e motivata.